Ariete
Nato per combattere, come un pugile sul ring.
L’Ariete è la scintilla che accende ogni inizio. È il primo del ciclo zodiacale, ed è il fuoco che non aspetta: parte, corre, rompe gli schemi. L’Ariete ha lo sguardo di chi non esita, il passo di chi guida la marcia, l’istinto del guerriero e il cuore di un pioniere. Ogni sua scelta è impulso, è necessità di mettersi in gioco, di confrontarsi con il mondo, spesso anche con sé stesso.
Cinematograficamente è il protagonista dei film d’azione, dello sport, della ribellione. È Rocky che sale i gradini della gloria, è Mad Max nel deserto del caos, è la velocità di Senna, il salto di Michael Jordan, l’urlo di Kurt Cobain sul palco.
Ama l’indipendenza, rifiuta le regole non sentite, vive d’istinto e passione. Quando l’Ariete entra in una stanza, lo senti: è energia diretta, senza filtri. La sua autenticità è disarmante, la sua forza è quella di chi prova e riprova senza mai arrendersi.
Spinge avanti i confini, sfida lo status quo.
Nel suo stile, come nella vita, non ci sono mezze misure. L’Ariete indossa il fuoco. Non per scena, ma per natura.
Nel mondo dello sport, molti Ariete famosi hanno raccontato di allenarsi in orari “impossibili” perché incapaci di rimanere fermi: Mariah Carey (Ariete), ad esempio, era solita comporre canzoni nel cuore della notte dopo intensi allenamenti vocali, proprio per canalizzare quella carica interiore tipica del segno.
ICONICOMIX celebra questo segno
perché l’Ariete rappresenta l’inizio, l’atto di coraggio, la scintilla che accende ogni rivoluzione. È colui che apre le porte, anche con una spallata, se necessario. I suoi gesti hanno spesso ispirato film, canzoni, biografie e leggende. Non esiste paura che non affronti.
Solo fuoco che brucia per illuminare la via.